LIGNOD - GIUDIZIO UNIVERSALE

 Dopo aver fotografato a Riva Valdobbia e a Issime gli affreschi raffiguranti il giudizio universale sulle facciate di deliziose chiese di montagna, rimaniamo al cospetto del Monte Rosa per raccontare di un altrettanto meraviglioso Giudizio Universale.

Ci troviamo a Lignod in Val d’Ayas a 1600 metri, un’incantevole vallata alpina che accoglie questa affascinate opera d’arte. L’autore dell’affresco datato 1875 è Franz Curta, artista valdostano. Come nelle opere descritte precedentemente su questa applicazione ritroviamo le raffigurazioni dell’inferno, della risurrezione e del paradiso. Un po’ in penombra in un borgo solitario e tranquillo utilizzando una lente 55-300 molto luminosa per cogliere i dettagli si possono mettere in evidenza i personaggi dell’affresco: L’arcangelo Michele con la spada di fuoco e la bilancia per pesare le anime risorte, il Cristo giudicante che si è sacrificato per salvare l’umanità con la Madre Maria orante e gli angeli che accompagnano la scena della risurrezione. Tra i santi si possono riconoscere Pietro con le chiavi del regno dei cieli, Paolo con la spada, il Papa e Stefano martire, tutti circondati da figure innocenti e angeliche, simboli della risurrezione. Questa è la bellezza della Valle D’Aosta una regione che offre non solo paesaggi mozzafiato ma che dona la possibilità di riscoprire una cultura attraverso suggestive opere d’arte come qui nella Valle di Ayas ai piedi del Monte Rosa, uno scenario fantastico condiviso con il Piemonte.